ESP per moto

iniziamo a inserire l'abs ovunque.
Comunque il controllo di stabilità già le hanno alcune moto da pista, essenzialmente funziona, ma molto meno che sulle macchine...

ah sì? me l'ero perso allora... non è che magari ti riferisci al traction control, che è un'altra cosa?

in ogni caso un sistema del genere prevede per forza di funzionare accoppiato ad un impianto ABS, visto che deve intervenire attivamente anche sui freni.

In ogni caso sembra interessante come progetto, poi certo ci sono da vedere prove concrete per giudicare realmente il sistema, ma come idea mi sembra buona.

oddio può essere...in effetti ho confuso asr e vdc!
Però comunque il sistema vdc per le moto mi pare strano...ad esempio guarda questo video: http://www.youtube.com/watch?v=7ujw_Qyer_Q
con le moto devi andare piano, perché in piega scivoli per mancanza di aderenza. Ma se vai piano e in curva...e freni...giusto l'absa ti aiuta. L'esp non ti aiuta certo a guadagnare aderenza... o no?

P.S.:poi per carità io sono favorevole a abs, asr, vdc etc. anche per le moto...

Penso che siccome non c'è nemmeno ancora un prototipo, ma solo un progetto teorico, dire "ci vorranno tre anni" equivale a dire "facciamoci pubblicità, cerchiamo di raccogliere fondi nel frattempo per completare il progetto".
È un progetto universitario di un'università italiana che ha il problema tipico delle università italiane: ricerca e fondi (anche se il politecnico alla fine se la cava). Probabilmente lanciano la notizia per ricevere delle sovvenzioni al fine di iniziare la sperimentazione del progetto.

Quindi può essere tutto vero, ma anche no.

Passare dall'idea alla pratica è molto difficile.
Soprattutto sviluppare un algoritmo che aiuti davvero modulando frenata eccetera... quando una moto è inclinata e scivola c'è poco da fare.

Insomma, la mia modesta opionione è che è una di quelle notizie, di quelle anticipazioni date senza avere nulla di concreto in mano se non "un progetto su carta" e una "simulazione".

L'idea è comunque buona... un accurato sistema di gestione della coppia motrice può limitare di prender sotto o gli high side. Credo rispetto agli attuali sistemi in produzione aggiunga la tridimensionalità, la gestione di accelerazione e frenata.

Se capisco giusto, una volta che uno è in piega il sistema corregge la gestione del gas e la frenata al fine di non farti scivolare.
Ma a differenza del controllo trazione per auto, questo sistema non credo possa funzionare su ghiaino o fondo sdrucciolevole, lì ci vuole sempre il pilota che raddrizza il mezzo.

Però magari in una curva un po' umida, in cui aprendo il gas può partire il culo, il controllo di trazione può tenere la moto in piedi.

Insomma, perché no? Sarebbe bello. Se fosse una tecnologia leggera, efficace e non invasiva. Sono a favore.

Ma scordatevi i 3 anni. Se interviene qualche grosso gruppo industriale, forse ci saranno i primi prototipi.

A me piacerebbe anche ci fossero più moto con una ottima ciclistica, motore corposo ma economo, che pagano poco di bollo e assicurazione e che non hanno bisogno di tante corbellerie per funzionare e stare in strada.

Quello è il Politecnico che ha sviluppato con Aprilia il sistema APRC,da questo evidentemente staranno pensando a una sua evoluzione che interagisca anche con i freni ma la vedo critica.......un conto è un'auto che poggia su 4 ruote e un conto è una moto che cade di lato,mah? Vedrei meglio una cosa che interagisca con le sospensioni evitando di farle finire a pacco,cosa che rende la moto inguidabile.