Questa torrida estate inaspettatamente ci porta una rinfrescante notizia: Dainese pare aver ufficialmente omologato una sua tuta destinata al grande pubblico. Ad affermarlo in un famoso forum è Vittorio Cafaggi, in Dainese da 19 anni, attualmente responsabile marketing e comunicazione dell'azienda vicentina e motociclista di lungo corso1.
In prima battuta ci spiega come la sua azienda vede le omologazioni:
"belle per stabilire un livello minimo per stare sul mercato, brutte perchè non tengono conto del fatto che il comfort esso stesso sicurezza (quindi peso, ventilazione, traspirabilità ecc.), brutte perchè il sospetto che servano anche a far arricchire le "test house" esiste. Bruttissime se sono il solo elemento di giudizio impiegato dalle riviste di settore per dare delle graduatorie."
E ancora:
"a proposito di omologazioni ci sono fatti che mi fanno pensare che 35 anni di esperienza e [...] di impegno serio, sono molto più importanti di alcune norme di omologazione frutto di estenuanti contrattazioni alla ricerca di compromessi buoni per tutti (facciamo parte dei comitati che decidono sulle omologazioni)."
Ma dopo questa premessa che sembra sminuire il valore delle omologazioni, ecco il colpo di scena: Dainese ha omologato alcuni stivali, sta per omologare alcuni guanti e ha già con successo omologato le tute modello Laguna Seca Div. (cod. 1513269), Laguna Seca P.B. (cod. 1513272) e Laguna Seca Div. New (cod. 1513297) secondo la EN 13595. (Continua...)