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Vi ricordate il video comico preso in prestito dai giornalisti (su youtube?). Ora si chiedono i diritti.
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Ve lo ricordate?
visto nei TG nazionali, sembrava una sequenza di qualche spacciatore ripreso con telecamere di appostamento o chissa` quale inchiesta.....era il video demenziale
di un ragazzo, che ora dice voglio farmi pagare i diritti !!
Il video fa ridere (almeno a me fa ridere.... )
http://www.youtube.com/watch?v=pHYwrJGr7BM
Potrebbe essere usato per convincere a smettere, usando soluzioni alternative e piu` economiche
Secondo voi l`autore puo` chiederne i diritti?
Comunque i TG hanno proprio perso spessore... (ma non solo per questo)
visto nei TG nazionali, sembrava una sequenza di qualche spacciatore ripreso con telecamere di appostamento o chissa` quale inchiesta.....era il video demenziale
di un ragazzo, che ora dice voglio farmi pagare i diritti !!
Il video fa ridere (almeno a me fa ridere.... )
http://www.youtube.com/watch?v=pHYwrJGr7BM
Potrebbe essere usato per convincere a smettere, usando soluzioni alternative e piu` economiche
Secondo voi l`autore puo` chiederne i diritti?
Comunque i TG hanno proprio perso spessore... (ma non solo per questo)
W l'off topic!
Allora, potrebbe chiedere i diritti, ma dipende dagli accordi con google. Non ho idea se quando metti un video su youtube tu cedi i diritti a google o rimani proprietario del video. Basta leggere nel disclaimer quando ti iscrivi.
si e` vero come dici, youtube (non google in questo caso) potrebbe avere nelle sue note legali il fatto che cedi i diritti...
ma a questo punto l`autore potrebbe dire:
gli ho ceduti a youtube non al TG nazionale.
(a meno che youtube nelle sue note non abbia inserito il fatto che chiunque puo` replicarli, visto che molti giornalisti lo fanno spesso).
La mia opinione:
I diritti del video dovrebbero essere ceduti a youtube,
ma quest`ultimo dovrebbe dichiarare che il video presente sul sito e` libero purche` non venga utilizzato per fini commerciali. E il TG sarebbe un fine commerciale.
Io la vedo cosi`, per me sarebbe giusto come ho detto.
Altrimenti uno puo` prendere un video da youtube e usarlo che ne so` per una pubblicita`, io non lo troverei giusto.
Oltre tutto l`autore adesso e` dipendente dal borotalco... per disperazione
P.s
ma vi e` piaciuto almeno il video?
non può chiedere nulla
poteva se avesse inserito le forme di copyright usate nella rete, ma uppando il video su yt e basta s'attacca e tira, lol.
youtube è di google.... stessa cosa.
pubblicare su youtube non vuol dire automaticamente rinunciare ai diritti... dipende da chi possiede il copyright di ciò che viene pubblicato.
Al limite potrebbe chiedere google i diritti.
Ah ok e` vero...
comunque google/youtube, hanno sicuramente una clausola che dice che tu puoi mettere i video sopra e quindi ne cedi i diritti a loro....
Ma questo bisogna vedere se poi chiunque puo` andare li` e prendersi un video
(scaricandeselo) per usarlo a fini commerciali.
Io fossi quelli di youtube metterei la clausola, puoi prendere i miei video, usarli per gli scopi piu` disparati, ma se lo usi allo scopo commerciale, devi rivolgerti all`autore del video.
Un po` come gli antivirus gratis per tutti, ma se li usi per fini commerciali...paghi.
T3 tu dici che inserire le note di copy, ma sul video?
tipo: questo video e` coperto da copy e se ne vieta la diffusione per scopi commerciali ?
innanzitutto yt/goooooogle assicura a se e a chi uppload che non venga meno il copyright di altri! (cosa che viene puntualmente annientanto da buona parte degli utenti, lol) non è che assicura il copyright all'utente!!!! yt cita il WIPO per chi mette upload qualcosa di suo. il wipo in italia è "istituti culturali e diritto d'autore" che tradotto in parole povere è SIAE! la siae, come per tutte le cose in itaGlia, si muove solo se ha un tornaconto, lol. quel video pagava qualcosa alla siae? no? e allora ciupaaaa XD
la causa è già chiusa
il tizio può rivendicare i diritti sul suo lavoro di tipo "intellettuale" . tradotto: non ne ricava nulla XD
una delle soluzioni migliori è l'inserire il watermark nei propri lavori a livello visibile e a livello invisbile. ma anche qui poi puntano fuori taaaanti sistemi per fregare il proprietario...
quando si creano situazioni simili per chi crea, tranquillo che non se ne esce mai vincitori
Si pero` da un punti di vista di giustizia obiettiva, sei d`accordo col mio discorso?
Non ho capito cosa e` il watermark
pero` scusa ti sembra giusto che un`opera dell`intelletto come quella, venga utilizzata da chi ha un tornaconto?
cioe` chi non e` nessuno non ha diritti e chi invece paga ne ha?
non e` giusto il concetto (so che non lo hai deciso tu )
Cioe` se faccio un video dovrei avere la possibilita` facendo upload su un sito
di scegliere:
1) cedo i diritti a chiunque e anche per fini commerciali
(magari perche` voglio diventare solo popolare)
2) cedo i diritti solo al sito di upload,
questo significa, che tuttti possono vederlo, ascoltarlo quante volte vogliono, ma su quel sito. Chiunque ne ricavi guadagno o tornaconto in termini di immagine o altro
deve pagare i diritti al produttore del video.
In questo caso si` ci vuole una certificazione di chi fa il video, forse watermark a cui ti riferisci e` proprio quella.
Certo che non basta dire l`ho fatto io...ma bisognerebbe poterlo dimostrare obiettivamente. Questo e` un problema....
ci vorrebbe una banca dati delle impronte digitali, tu associ il video alla tua impronta,
e quindi ad una data precisa. Se quello stesso video viene associato ad un`altra impronta (qualcuno lo ruba e lo associa a se`) si vedra` che la data e` dopo, quindi chi ha preso il video incorre in sanzione pecuniaria di 2000 euro e in piu` puo` essere citato in giudizio dall`autore.
Ti piace la mia idea?
secondo me e` attuabile gia` adesso. (ad ogni cittadino EU corrisponde una impronta)
e ognuno con questa puo` accedere al suo profilo e certificare qualcunque cosa.
Ovviamente se certifica il falso incorre in reato penale e in sanzione. Quindi se fa il furbo certifica anche il reato
La data ovviamente viene assegnata dal sistema e non dall`autore.
Ci sarebbe solo 1 rischio, si puo` fregare chi non certifica subito, ma lo fa solo dopo.
Ma in quel caso peggio per lui. Se io faccio qualcosa che mi piace e voglio tutelare, lo faccio subito. Magari si paga 2 euro per la certificazione (ass. impronte/opera)
(spese tecniche). Fosse una canzone, un video, una foto, qualunque cosa.
Magari per le foto pacchetti 10 foto 3 euro. (visto che occupano poco spazio).
Ovviamente tutto sta in dei mega archivi.Che si auto-finanziano (e guadagnano pure)
tenuti da un ente apposito, che ovviamente si impegna a rispettare tariffe popolari.
magari prestabilite. Oltre a pagare tasse e tutto.
Ovviamente quando si pubblica l`opera da qualunque parte deve essere rilasciato un numero da scrivere chiaramente. Chi vede l`opera, puo` andare sul sito dell`ente
copiare il numerino vedere che l`opera corrisponde e quindi capire che e` stato certificato e NON PUO` PRENDERE L`OPERA PER I SUOI FINI PERSONALI.
Non so perche` ma le mie idee mi piacciono sempre
apparte gli scherzi e` davvero un`idea interessante.
P.s
cmq sei esperto vedo di queste cose....
al di là copyright no copyright...la televisione italiana (tutta: sky, rai, mediaset, telecom media etc.) è notevolmente peggiorata in questi anni ed è molto ma molto sotto la media mondiale.
Ecco perché per informarmi personalmente uso euronews, ct24, bbc, cnn, france 24 english. Tutti usano propri reporter, servizi inediti, propri sondaggisti, proprie notizie etc.
Fra se tu pubblichi un tuo video su un tuo server, che dimostra che l'opera è tua e di tua proprietà, nessuno può usarla per propri interessi. Quindi sei già preservato dalla legge.
Il problema sorge quando tu ti appoggi a un provider, a cui ti iscrivi e a cui tu quando clicchi "accetto le condizioni" cedi il tuo operato quando lo carichi.
Se andiamo a leggere il regolamento di youtube (alle volte, invece di ipotizzare, basta leggere)
e ancora
1. a YouTube, una licenza mondiale, non escluisva, priva di royalty, trasferibile (con diritto a sublicenziare) ad usare, riprodurre, distribuire, preparare opere derivate, visualizzare, ed eseguire quel Contributo Utente in relazione alla fornitura dei Servizi ed altrimenti in connessione con la fornitura del Sito web ed i servizi commerciali di YouTube, comprese a titolo meramente esemplificativo la promozione e la ridistribuzione di tutto o parte del Sito web (e opere derivative del presente) in qualsiasi formato e tramite qualsiasi canale;
2. a ciascun utente del Sito web, una licenza mondiale, non esclusiva, priva di royalty, ad accedere al suo Contributo Utente tramite il Sito web e ad usare, riprodurre, distribuire, preparare opere derivate di, visualizzare ed eseguire tali Contributi Utente nella misura permessa dalla funzionalità del Sito web ed ai sensi dei presenti Termini.
e infine
Quindi il video che tu carichi su Youtube rimane di tua proprietà, salvo cedere il diritto limitato a Google di usare il tuo video sui propri circuiti e agli altri utenti del sito stesso.
Non rilasci nessuna autorizzazione a far usare il tuo video a chicchessia.
Ovviamente da qui a vincere la causa... auguri.
Comunque il video in questione fa decisamente schifo, non vale un centesimo... la cosa triste è che i telegiornali per fare immagini di repertorio ormai le vanno a cercare su youtube (tutti la stessa) senza sbattersi nemmeno di girare un fake di 5 secondi...
E il bello è che pippo baudo e pippo franco potrebbero sì chiedere i danni per diffamazione a sto pirla.
Infine siccome la sequenza filmata ripresa nei telegiornali è di pochi secondi, alla fine della fiera non vorrei che ci fosse una franchigia per cui uno può riprodurre qualunque cosa per un tot... questo lo ignoro. Comunque anche pagasse un avvocato e riuscisse a vincere la causa, non ci paga nemmeno l'avvocato con 15 secondi totali di proiezione.
p.s. Fra le cose che proponi esistono già: ci sono dei siti che pagando ti rilasciano un timestamp che certifica che tu hai creato la data cosa... ma ad esempio con le foto basta spediersi la foto e il timbro postale vale da "pubblicazione". Oppure puoi registrare alla siae lo spartito. Eccetera... il copyright è tutelato in italia anche troppo.
si certo: una legge può identificare una persona/società industriale innocente, ma essere moralmente colpevole.
indubbio.
una scritta + o - celata all'interno di un'immagine/filmato
se io scatto una foto e nella foto scrivo: fatta da tizio caio, ho inserito un WM.
cioe` chi non e` nessuno non ha diritti e chi invece paga ne ha?
non e` giusto il concetto (so che non lo hai deciso tu )
ti sei fatto la domanda e ti sei dato l'unica risposta possibile
...così và il mondo. chi fà le leggi è chi ha un tornaconto.
di scegliere:
1) cedo i diritti a chiunque e anche per fini commerciali (magari perche` voglio diventare solo popolare)
2) cedo i diritti solo al sito di upload, questo significa, che tuttti possono vederlo, ascoltarlo quante volte vogliono, ma su quel sito. Chiunque ne ricavi guadagno o tornaconto in termini di immagine o altro
deve pagare i diritti al produttore del video. In questo caso si` ci vuole una certificazione di chi fa il video, forse watermark a cui ti riferisci e` proprio quella.
molti siti offrono già quest'opzione di scelta (molte piattaforme di blog, o quelle di foto)
altri siti sono più indietro, altri invece sono lacunosi da subito proprio perchè sono in un'area minata (come quella video) per cui appena metti una virgola fuoriposto sono cazzi viola volanti che spuntano da ogni dove...
poi ci sono gli altri: quelli che sanno poco, non si tutelano e quando succede il patratrack si lamentano.
questo discorso, anche se in un altro settore, ha dato vita a questo sito, curiosa la cosa eh? XD
bhe, basta tenere il file originale d'alta qualità, quello basta per mettere in chiaro chi ha fatto cosa. la tecnologia attuale emula, ma non può ancora migliorare una copia (fortunatamente!)
e quindi ad una data precisa. Se quello stesso video viene associato ad un`altra impronta (qualcuno lo ruba e lo associa a se`) si vedra` che la data e` dopo, quindi chi ha preso il video incorre in sanzione pecuniaria di 2000 euro e in piu` puo` essere citato in giudizio dall`autore.Ti piace la mia idea?
questo già si fà con i file originali, nei tribunali. chi ha il file da internet (avi/dvd/jpg/bmp & co) è chi detiene la copia.
per ironia della sorte, quello che proponi fù avanzato anni fà dalla siae anni fà, anche se era un tantino diverso a dire il vero. cadde nell'oblio (giustamente) per 1) impraticabilità e 2) perchè era proposta da persone che in materia non ne sapevano una sega...
ah, poi c'è da dire che si rischia di limitare la creatività! quel sistema lì, avrebbe ucciso certe uscite comiche figlie della vitalità della rete.... uno star whores (la parodia di carletto fX) o i fotomontaggi delle gemelle Cappa e così via, sarebbero stati segati al volo.
certificare qualcosa è sicuramente molto bello, ma nel mondo reale poi le cose cambiano.
la legge viene evitata se hai le conoscenze giuste o non viene applicata sempre se hai le conoscenze giuste. quindi si ritorna al punto di partenza, in cui chi sà... se la gode, chi non sà... paga.
in stò caso, pagare alla siae.
se il ragazzo avesse pagato la siae, ora poteva andare in rai, con certificato e file e far vedere sorci verdi a quei buffoni dei dirigenti...
Ma in quel caso peggio per lui. Se io faccio qualcosa che mi piace e voglio tutelare, lo faccio subito. Magari si paga 2 euro per la certificazione (ass. impronte/opera)
(spese tecniche). Fosse una canzone, un video, una foto, qualunque cosa.
Magari per le foto pacchetti 10 foto 3 euro. (visto che occupano poco spazio).
Ovviamente tutto sta in dei mega archivi.Che si auto-finanziano (e guadagnano pure)
tenuti da un ente apposito, che ovviamente si impegna a rispettare tariffe popolari.
magari prestabilite. Oltre a pagare tasse e tutto. Ovviamente quando si pubblica l`opera da qualunque parte deve essere rilasciato un numero da scrivere chiaramente. Chi vede l`opera, puo` andare sul sito dell`ente copiare il numerino vedere che l`opera corrisponde e quindi capire che e` stato certificato e NON PUO` PRENDERE L`OPERA PER I SUOI FINI PERSONALI.
hai appena descritto la siae.
solo i prezzi metodi e mezzi non corrispondono. ma su questo si sà... siamo in itaGlia XD
questo basterebbe se non per il fatto che:
dovrebbe essere in percentuale, non in secondi se non ricordo male l'uso...
*
oltretutto con le stupide leggi itaGliane, la giustizia non ne verrebbe a capo prima di 20 / 25 anni... lol
con un buon avvocato tutto è possibile
la giustizia è dalla parte di chi spende più grana.
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