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Un consiglio per la giacca
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Buongiorno a tutti,
inizialmente volevo prendere una giacca in pelle modello Street della GiMoto molto bella (ma la risposta alla mia mail sulla certificazione CE era "evasiva" per chi volesse leggerla è questa: Gentile grazie per averci contattato , è tutto molto più semplice di tutte le normative in essere, in primis nessuno dice che la giacca in pelle per la massima sicurezza deve essere realizzata su misura in quanto se le protezioni si spostano in caso di caduta non serve a nulla! Lle allego il ns documento di omologazione delle tute in pelle , lo stesso sistema di confezione e cuciture viene adottato per tutta la nostra gamma di capi in pelle, l'omologa richiede anche il desing e quindi non l'abbiamo fatta sugli altri capi per non raggiungere costi assurdi.)
Dopo questa bella risposta (e visto che la differenza di prezzo tra le due è di 20 euro) adesso vorrei prendere una Clover TRIFORCE jacket certificata livello 2 anche se costicchia un po'. Qualcuno ce l'ha o l'ha provata? Mi sembra forse pesantuccia per l'estate.
Ciao grazie a tutti Federico
Dovrebbe averla provata taym. Non tarderà a rispondere.
Ciao grazie a tutti Federico
Ciao Federico,
Ho la Triforce da ormai oltre due anni. E' una giacca di altissima qualitá costruttiva (la pelle é superlativa: spessa - ma non ho dati specifici sullo spessore - e morbida, le cuciture impeccabili ancora oggi, ergonomica da non stancare mai). La linguetta in gomma con il logo clover che copre la zip sotto il collo, quanod chiusa, si é spezzata dopo un anno d'uso, e con questo terminano le pecche. E'davvero di altissima qualitá persino nei dettagli.
Dovendole trovare un altro difetto, ha tessuto nella parte interna delle maniche, e non pelle. Nonostante questo ha cert liv. 2. Ora, sappiamo che le certificazioni non sempre sono affidabili, ma, come sappiamo altrettanto bene, molto meglio averne, per cui....
Che sia ufficialmente dichiarato o no, sono stato sotto numerosi acquazzoni senza che una goccia filtrasse attraverso la pelle. Ho peró cura di trattarla periodicamente con prodotti appositi.
Per dirtela tutta e sinceramente: a mio parere gran parte dell'abbigliamento "per moto" é roba del tutto normale con stile motociclistico, concepiti per la cosa estiva nel weekend. e questo vale per quasi tutti i machi, soprattutto i piú noti. Non si tratta usualmente di indumenti concepiti per uso quotidiano.
Se usi la moto tutti i giorni, generalmente l'abbigliamento tecnico si sfalda miseramente sotto la pressione inclemente delle sollecitazioni termiche e meccaniche. Non hai idea di quanti guanti abbia sfasciato completamente in un solo anno, per dirne una.
Non é cosí per la Clover Triforce. E' robusta, solida, pesante (in termini di Kg). Persino la fodera interna, sottile, ha resistito indefessa per un uso quotidiano di due anni, ormai. Considera che cerco di aver cura della giacca in modo costante, ma non le risparmio nulla. E' nel traffico di Roma tutti i giorni, oltre alle escursioni piú lunghe nel weekend o in vacanza.
Si, come hai indovinato, é piutostto calda per l'estate romana (per fornirti un termine di paragone), ma ormai sono riuscito ad usarla tutta l'estate per due estati. E' un sacrificio, sudi da morire, ma temo sia inevitabile, francamente. forse la Chinook - che anche posseggo - era leggermente piu fresca grazie alle prese d'aria sulle spalle, ma non é che si susasse poco. E' il prezzo da pagare per un po' di vera sicurezza in piú.
Ad oggi, non comprerei né consiglierei alcuna altra giacca in pelle, dato il livello di qualitá e sicurezza. Gli altri pochi eccellenti prodotti in pelle Lev 2 di cui leggerai sul forum sono ugualmente o piú costosi, e piú difficilmente reperibili e provabili.
Se cerchi una giacca di pelle leggera che non senti nemmeno addosso, la Triforce non é la giacca giusta. Se cerchi qualcosa di davvero ben fatto, con pochissimi rivali al mondo, sceglila pure. Solo il tempo saprá dirlo, ma credo che la Triforce duri per sempre.
Grazie mille per la risposta Taym e per la spiegazione esauriente e ben fatta (e ad Alaxandair sempre così attento). In effetti ero tentato (sebbene dichiarata omologata a parole) dalla giacca della GiMoto sopratutto per le varie aperture dedicate alla ventilazione, oltre che dalla possibilità di personalizzarla, però per circa 20 euro di differenza penso mi butterò sulla Triforce e mi farò qualche bella sudata così avrò una scusa in più per reidratarmi al ritorno. Usando la moto solo per girare fuori città ci può stare. Per quanto riguarda i loghi vari che ci siano o meno non è un problema (quello della clover mi sembra un po' grande sulle braccia) anzi se fossero più piccoli sarei contento. Comunque la prenderò appena avrò la possibilità di provarla in un negozio, per ora farò molta attenzione. Potresti dirmi che prodotti usi per la manutenzione della pelle? Quelli consigliati dalla Clover? Ed infine se usi un paraschiena, come ti trovi? dà fastidio (movimento, sensazione, aderenza)? che modello è?
Grazie ancora e buona guida
Federico
1. Ragazzi, in qualche thread qui sul forum avevo segnalato un gilet da indossare sotto la giacca contenente acqua o liquido refrigetante. Mi chiedo se qualcuno si ricordi e se lo abbia provato. Era costoso ma prometteva fino a 16 gradi in meno di temperatura!
2. Federico, uso un kit della Spidi contenente spugna più liquido detergente da usare per la pulizia (fase 1), e panno morbido più crema idratante da usare per, appunto, conservare la pelle idratata (fase 2).
Non credo sia migliore di mille altri prodotti simili.
Anzi, se avete qualche raccomandazione, acquisterò anche io altro appena terminato questo.
3. Ho il paraschiena dedicato che NON uso perchè fuoriesce dal fondo della giacca e sporge tanto da infastidirmi quando assumo una posizion eretta sulla moto. L'ho sostituito con il paraschiena della Chinook che fortunatamente resta ben saldo nella tasca. Ha infatti la stessa larghezza, ma è più corto. Considera che in generale non ti raccomanderei di usare nulla che non sia progettato per la tua giacca.
A presto!
farò tesoro dei tuoi consigli, in realtà per il paraschiena pensavo di prendere un forcefield o anche un dainese...darò anche un occhiata a quello della chinook
Grazie
Per rispondere al primo punto, io ho appena preso il Macna Cooling Vest, che costa di più degli Hyperkewl ma non bisogna bagnarlo e dura più tempo.
L'ho provato domenica scorsa e devo dire che funziona! Si sente una freschezza intorno al busto. Con 30 gradi un po' si suda comunque, ma mi è sembrato di soffrire meno.
Per fare un bel esperimento avrei dovuto mettere e togliere il gilet, ma alla fine l'ho tenuto sempre addosso!
Però ho paura che sotto una giacca di pelle non traforata, l'effetto evaporativo non funzioni molto...
Ecco, esattamente lui!
http://www.motociclismo.it/sotto-giacca-estivo-macna-in-moto-belli-fresc...
Lo sto prendendo in considerazione proprio per gli attuali 40° romani, sotto giacca in pelle. E mi chiedo proprio cosa accada per via dell'evaporazione che potrebbe essere ostacolata dalla pelle.
Se da 40° scendo a 30° è un bel vantaggio. Se scendo a 35° non saprei. Temo comunque le soste al semaforo.... Ma riempendolo di acqua fredda?
Raccomandano di usare acqua a temperatura ambiente.
L'acqua fredda ci mette di più ad evaporare, quindi vanifichi l'effetto.
Grazie minute. Posso chiederti dove l'hai comprata?
Figurati!
Su fc-moto.de
Grazie. Ci farò un pensierino.
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