Casco RIGIDO o MORBIDO

8 replies [Ultimo post]
oceano1969
ritratto di oceano1969
Offline
Joined: 15/11/2009

Scusate, mi sapete indicare se e dove è stata già affrontata questa questione spinosa?
Qua e la ho letto che siete piu' propensi per il 'morbido', ma non ho trovato prove definitive.
Personalmente mi fido piu' del rigido.

Kekambas83
ritratto di Kekambas83
Offline
Joined: 21/09/2009
Ma intendi proprio il casco ?

Ma intendi proprio il casco ? No perchè c'è un topic dove si palrr della tecnologia superskin nei caschi della Lazer
http://www.motosicurezza.com/?q=node/532
Però solitamente tra rigido e morbido penso sia riferito alle protezioni, nei caschi sono tutti rigidi, può cambiare un pò la densità o i vari strati della calotta interna però esternamente sono rigidi, c'è questa nuova tecnologia di cui si parla nel topic citato, se no non capisco cosa intendi esattamente.

admin
ritratto di admin
Offline
Joined: 05/04/2009
oceano1969 ha

oceano1969 ha scritto:
Scusate, mi sapete indicare se e dove è stata già affrontata questa questione spinosa?
Qua e la ho letto che siete piu' propensi per il 'morbido', ma non ho trovato prove definitive.
Personalmente mi fido piu' del rigido.

Non capisco mica molto la questione... rigido e morbido come calzata o come calotta?
Francamente io rimango pro Sharp... strumenti per decidere se un casco è protettivo o meno con lo spannometro non li ho.

______________________________________

Più che un admin, una colf!

Kekambas83
ritratto di Kekambas83
Offline
Joined: 21/09/2009
Forse si riferisce ai

Forse si riferisce ai commenti nel topic del nuovo casco Arai in carbonio, però tutti i caschi che io sappia, smentitemi se sbaglio, a causa della maggior o minore temperatura subiscono delle dilatazioni, seppur minime, si può dire che le calotte siano "elastiche" così che, insieme alla calotta interna, possano meglio assorbire l'urto, dico giusto ?

Alaxandair
ritratto di Alaxandair
Offline
Joined: 05/04/2009
morbido è bello. se ne è

morbido è bello. Big smile
se ne è già parlato tante volte Tongue
Praticamente morbido vs rigido è un po' snell vs ece/sharp: http://www.motosicurezza.com/?q=search/node/sharp%20snell
vedi secondo messaggio: http://www.motosicurezza.com/?q=forum/classifica-sharp-affidabile-no

______________________________________

"guida spirituale" (cit.: Conny) di www.motosicurezza.com
Integralista della sicurezza e sostenitore del Cambridge Standard - High Performance

Score One For Faceless Government Bureaucrats

"The Cambridge standard for the CE marking is the highest in the world, some criticized Dr Woods , saying he was over the top, however when you are sliding down the road having fallen off at 120mph you may be thanking him."

oceano1969
ritratto di oceano1969
Offline
Joined: 15/11/2009
Ecco, grazie. Scusate ma mi

Ecco, grazie. Scusate ma mi collego, haime, saltuariamente e non riesco a leggere tutto.
Il mio interesse verteva su differenze tra calotta rigida alla giapponese (snell) contro scuola europea piu' morbidosa (ece).

Faccio un esempio banal-proletario:
Mi sdraio sul pavimento. Sopra mi metto un bel materasso e sopra il materasso una grossa lastra di alluminio.
Se mia moglie rilascia dall'altezza di un metro una bella boccia da bowling in corrispondenza dei gioielli di famiglia che succede?
Secondo il mio travagliato e deturpante ragionamento la lastra di alluminio dovrebbe DIFFONDERE da forza d'impatto della boccia su tutta la sua superficie, così da dare al materasso la possibilità di ASSORBIRE su una vasta zona la forza dell'urto.

Se al contrario sopra il materasso metto qualche cosa di meno rigido dell'alluminio, la boccia (quella da bowling) farebbe cedere di un poco lo strato iniziale che di conseguenza diffonderebbe meno l'urto sulla superficie dell'intero materasso (anche se di contro assorbirebbe maggiormente dell'alluminio) cosicche il mie gioielli (ouk!) sarebbero maggiormente stressati.

Non so' quale soluzione andrebbe meglio per mia moglie Sexy

PS: non fateci caso a volte son anche peggio.

Alaxandair
ritratto di Alaxandair
Offline
Joined: 05/04/2009
ecco, innanzitutto povera

ecco, innanzitutto povera moglie! Se fai tutti i giorni simili esempi Laughing out loud
La differenza snell-ece/sharp non è solo nella calotta (fibra/policarbonato/carbonio, anche se io preferisco un policarbonato di qualità), ma anche nella diversa durezza del polistirolo interno.
La protezione offerta dai caschi dipende da tanti fattori.

Se al posto dell'alluminio usassi ad esempio sughero rigido, questo non solo distribuirebbe bene l'urto, ma si deformerebbe anche, riducendo quindi lo "sforzo" del materasso.
Questo ovviamente per seguire il tuo esempio. Io direi che dovresti provare davvero con tua moglie Laughing out loud

______________________________________

"guida spirituale" (cit.: Conny) di www.motosicurezza.com
Integralista della sicurezza e sostenitore del Cambridge Standard - High Performance

Score One For Faceless Government Bureaucrats

"The Cambridge standard for the CE marking is the highest in the world, some criticized Dr Woods , saying he was over the top, however when you are sliding down the road having fallen off at 120mph you may be thanking him."

Taym
ritratto di Taym
Offline
Joined: 13/05/2009
oceano1969 ha scritto:Secondo

oceano1969 ha scritto:
Secondo il mio travagliato e deturpante ragionamento la lastra di alluminio dovrebbe DIFFONDERE da forza d'impatto della boccia su tutta la sua superficie, così da dare al materasso la possibilità di ASSORBIRE su una vasta zona la forza dell'urto.

E' giustissimo. Stai ragionando correttamente.

Citazione:

Se al contrario sopra il materasso metto qualche cosa di meno rigido dell'alluminio, la boccia (quella da bowling) farebbe cedere di un poco lo strato iniziale che di conseguenza diffonderebbe meno l'urto sulla superficie dell'intero materasso

Diffonderebbe meno l'urto, fattore negativo, ma fungerebbe a sua volta da "assorbente" dell'energia di urto (deformandosi): fattore positivo.
E' valutanto numericamente l'apporto dei due fattori (quello negativo di minore distribuzione della forza e quello positivo di assorbimento dell'energia e quindi della minore trasmissione della forza di impatto al tuo corpo) che si può stabilire come ottimizzare la struttura complessiva del casco (o di qualsiasi dispositivo di protezione dagli impatti).

"morbido" vs "duro" non ha alcun senso. Non solo sono due aggettivi e se non si guarda a ciò che effettivamente, in termini numerici, essi indicano non si capisce nulla. Ma soprattutto non rispondono a linee guida generali valide. Entrambi i principi portano, se usati da soli, a risultati pessimi. Un caso completamente rigido (ovvero senza imbottitura) trasferirebbe tutta la forza sul cranio, servendo sostanzialmente a nulla. Un casco completamente mobido (fatto di SOLA gommapiuma) ovviamente non offrirebbe alcun ostacolo ad un corpo esterno che colpisca la testa, consentendone l'impatto diretto sul cranio.

L'idea di base è esattamente quella che tu dici: uno strato "rigido abbastanza" da distribuire la forza di impatto applicata su un punto alla superficie più vasta possibile, ed uno strato morbido deformabile che assorba l'energia di impatto deformandosi.

Il punto è che tali stradi sono astrazioni concettuali. Nulla dice che la calotta esterna non possa contribuire in parte all'assorbimento, deformandosi, o che l'imbottitura interna non possa contribuire in parte all'irrigimento complessivo della struttura per distribuire la forza di impatto.

Duqnue la soluzione migliore è quella che, combinando i due effetti, riduca al minimo la forza trasferita sulla testa.

______________________________________


www.ilquen.it - www.maxinaked.it

admin
ritratto di admin
Offline
Joined: 05/04/2009
Taym ha scritto:oceano1969 ha

Taym ha scritto:
oceano1969 ha scritto:
Secondo il mio travagliato e deturpante ragionamento la lastra di alluminio dovrebbe DIFFONDERE da forza d'impatto della boccia su tutta la sua superficie, così da dare al materasso la possibilità di ASSORBIRE su una vasta zona la forza dell'urto.

E' giustissimo. Stai ragionando correttamente.

Citazione:

Se al contrario sopra il materasso metto qualche cosa di meno rigido dell'alluminio, la boccia (quella da bowling) farebbe cedere di un poco lo strato iniziale che di conseguenza diffonderebbe meno l'urto sulla superficie dell'intero materasso

Diffonderebbe meno l'urto, fattore negativo, ma fungerebbe a sua volta da "assorbente" dell'energia di urto (deformandosi): fattore positivo.
E' valutanto numericamente l'apporto dei due fattori (quello negativo di minore distribuzione della forza e quello positivo di assorbimento dell'energia e quindi della minore trasmissione della forza di impatto al tuo corpo) che si può stabilire come ottimizzare la struttura complessiva del casco (o di qualsiasi dispositivo di protezione dagli impatti).

"morbido" vs "duro" non ha alcun senso. Non solo sono due aggettivi e se non si guarda a ciò che effettivamente, in termini numerici, essi indicano non si capisce nulla. Ma soprattutto non rispondono a linee guida generali valide. Entrambi i principi portano, se usati da soli, a risultati pessimi. Un caso completamente rigido (ovvero senza imbottitura) trasferirebbe tutta la forza sul cranio, servendo sostanzialmente a nulla. Un casco completamente mobido (fatto di SOLA gommapiuma) ovviamente non offrirebbe alcun ostacolo ad un corpo esterno che colpisca la testa, consentendone l'impatto diretto sul cranio.

L'idea di base è esattamente quella che tu dici: uno strato "rigido abbastanza" da distribuire la forza di impatto applicata su un punto alla superficie più vasta possibile, ed uno strato morbido deformabile che assorba l'energia di impatto deformandosi.

Il punto è che tali stradi sono astrazioni concettuali. Nulla dice che la calotta esterna non possa contribuire in parte all'assorbimento, deformandosi, o che l'imbottitura interna non possa contribuire in parte all'irrigimento complessivo della struttura per distribuire la forza di impatto.

Duqnue la soluzione migliore è quella che, combinando i due effetti, riduca al minimo la forza trasferita sulla testa.

Esatto...
Alla fine quello che conta il risultato...
Il Marushin ad esempio è elastico, con un casco molto piccolo e leggero, il 777, fa 5 stelle. L'Arai Gp5 è un cascone, grande e pesante, probabilmente con la calotta rigida (superando le omologazioni Snell da auto e moto eccetera)... ma fa anche lui 5 stelle.

Inoltre la rigidità della calotta è sempre relativa... Però se guardiamo i caschi classici Arai e Shoei, che sono piccoli e rigidi hanno pessime prestazioni soprattutto sulle tempie... Il successo nell'assorbimento degli impatti è l'equilibrio fra deformazione dela calotta e assorbimento del polistirolo... Un certo grado di deformazione della calotta secondo me aiuta...

______________________________________

Più che un admin, una colf!